Messe latine antiche nelle
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Andrea Adami da Bolsena, Osservazioni per ben regolare il Coro de i Cantori della Cappella Pontificia > Parte Prima > Cap. X
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Nella Domenica di Passione.
Cap. X.
Canta Messa un Vescovo Assistente col Sermone del P. Procuratore Generale de' Servi. L'Introito, i Kyrie, il Graduale, e il Tratto vanno detti in Canto fermo, non così l'Offertorio, che và in contrapunto, ma però andante per cantar poi a bell'agio il Mottetto Salvum me fac del Palestrina al lib. 177. parte sola carte 8.
Il Lunedì di Passione si suole dal nostro Collegio far le Prove de' Concerti per la settimana Santa, che però sarà cura del Signor Maestro da far portare dal Puntatore le Liste dell'anno scorso, e porterà egli
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stesso il Corista per dare ai Cantori una voce giusta; dipoi farà tutte le diligenze per riunire le migliori voci, che sono a proposito per la materia, che si deve cantare, e sentirà l'opinione di tutti i nostri Compagni; la quale dee essere senza veruna passione, ma unicamente diretta al servizio di Dio, del Sommo Pontefice, e a onore del nostro Collegio. Terminat le suddette prove i Soprani prendono i libri delle Lamentazioni in Canto piano, toccando al più anziano scegliere quella che vuole, e poi al secondo, e così agli altri con quest'ordine.
da Andrea Adami da Bolsena, Osservazioni per ben regolare il Coro de i Cantori della Cappella Pontificia. Tanto nelle Funzioni ordinarie, che straordinarie, Roma, Antonio de' Rossi, 1711, p. 28-29.
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