Messe latine antiche nelle
Venezie
Venezia | Belluno
| Bolzano | Gorizia
| Mantova | Padova
| Pordenone | Treviso
| Trieste | Udine
| Verona | Vicenza
| Vittorio Veneto
Rassegna stampa
Il consigliere Omero teme discriminazioni
"In chiesa del Rosario si prega perché i gay possano guarire...
La parrocchia sa più dellOms"
Ogni sera, nella chiesa della Beata Vergine del Rosario di Trieste, un gruppo di cattolici tiene una "novena" di preghiera, in vista del Gay Pride di sabato prossimo a Padova, chiedendo allo Spirito Santo di aiutare gli omosessuali a "guarire": lo ha rivelato Fabio Omero, consigliere comunale dell'Ulivo e omosessuale dichiarato.
"Ho verificato - ha spiegato Omero - la segnalazione della 'novena' direttamente con la responsabile", la coordinatrice parrocchiale dei gruppi di preghiera, "che - ha aggiunto Omero - l'ha confermata. La signora, per altro gentilissima, mi ha spiegato che pregano perché lo Spirito Santo ci aiuti a guarire. Si vede - ha proseguito - che la parrocchia ne sa più dell'Organizzazione mondiale della sanità, ma il fatto - ha spiegato - non può far sorridere perché dalla disinformazione e dal pregiudizio il passo alla discriminazione è breve".
"Mi aspetto - ha sottolineato Omero - che il vescovo monsignor Eugenio Ravignani, prenda le distanze dalla manifestazione", "anche perché, durante il convegno organizzato sabato scorso a Trieste su religione e identità omosessuale, l'amico don Mario Vatta, responsabile della comunità di san Martino al Campo, ha invitato i gay credenti di Trieste a cercare un rapporto diretto con don Ravignani. È il vescovo giusto, ha detto don Vatta, per affrontare il tema e quindi anche per proporre un incontro con i gay credenti".
Omero ha quindi denunciato "il pesante clima che esiste da qualche tempo in città. Ci sono inquietanti segnali - ha concluso - di razzismo e xenofobia e ora anche di intolleranza verso i gay".
da "Il Piccolo" di Trieste, 4 giugno 2002
ARTICOLI CORRELATI
LINK UTILI