Che paura
Che paura, le orde degli integralisti (cattolici, non islamici) stanno forse assaltando in massa il duomo veronese (dove fra l'altro per entrare si paga)? Questo sembrerebbe dalla foto del trafiletto pubblicato sull'Arena dell'11 dicembre, che mostra carabinieri che presidiano in forze l'ingresso principale della cattedrale. In realtà, però i cristiani che recitavano il rosario erano davanti al vescovado, che si trova dietro l'abside del duomo a diverse centinaia di metri dalla facciata del medesimo. Erano allora una folla dilagante, centinaia e centinaia di persone da richiedere l'impegno di tanta forza pubblica? Strano, quando la stessa Arena (del 13 dicembre 2004) parla di "(in)consistenza numerica" dei tradizionalisti cattolici veronesi. Insomma, sono pochi però fanno paura, tanto da richiedere la sorveglianza di carabinieri, polizia, vigili urbani (forse pure guardie forestali), personale tutto che viene sottratto per questo motivo a servizi, forse, molto più essenziali... Ma perché fanno paura, e a chi? non sarebbero queste le domande che L'Arena dovrebbe porsi, se facesse davvero l'informazione a Verona?
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Rassegna stampa
Gli integralisti cattolici si sono riuniti per la recita del rosario
Tradizionalisti in vescovado
Sollecitate le celebrazioni con il rito romano antico
Forze dell'ordine impegnate, ieri sera, in piazza del Vescovado dove i tradizionalisti cattolici avevano organizzato una recita del rosario per chiedere al vescovo una parrocchia dove celebrare il rito antico.
La manifestazione (nella foto Amato) era stata organizzata dall'associazione Una Voce per sollecitare la celebrazione dei sacramenti in rito romano antico, antecedente al Concilio Vaticano II, senza chitarre e altri strumenti della nuova liturgia.
da "L'Arena", 11 dicembre 2004
