Missae latine antiche nelle Venezie
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PROPRIO DEL TEMPO
Prima Domenica di Avvento
I classe. Semidoppio - Stazione a S. Maria Maggiore.
Introito Sal. 24, 1-3
A te ho innalzato l'anima mia: Dio mio, in te confido, che non arrossisca, né mi deridano i miei nemici, poiché tutti quelli che ti aspettano non rimarranno confusi. Sal. ivi, 4. Mostrami, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri. V/. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
Al termine del Glória Patri, si ripete Ad te levávi fino al Salmo.
Questo modo di ripetere l'Introito si osserva per tutto l'anno.
Non si dice il Glória in excélsis Deo nelle Messe del Tempo da questa Domenica alla Vigilia della Natività del Signore inclusa.
Risveglia la tua potenza, Signore, e vieni: nei pericoli che ci minacciano a causa dei nostri peccati la tua protezione ci liberi, il tuo soccorso ci salvi. Tu che vivi e regni con Dio Padre nell'unità dello Spirito Santo, Dio per tutti i secoli dei secoli.
R/. Amen.
Seconda Orazione di Santa Maria Deus, qui de beátæ, terza contro i persecutori della Chiesa o per il Papa, come sotto [Þ]
Dalla Lettera di san Paolo Apostolo ai Romani
Rom. 13, 11-14Fratelli: sappiamo che è tempo ormai di svegliarci dal sonno, perché adesso la nostra salvezza è più vicina che quando abbiamo abbracciato la fede. La notte è inoltrata e il giorno è vicino: spogliamoci dunque le opere delle tenebre, e indossiamo le armi della luce. Come si addice alla luce del giorno, comportiamoci con dignità: non in bagordi e ubriachezze, non in lussurie e dissolutezze, non in contese e gelosia, ma rivestitevi del Signore Gesù Cristo.
Graduale. Sal. 24, 3-4. Tutti quelli che ti aspettano non rimarranno confusi, Signore. V/. Mostrami, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri.
Alleluia, alleluia. V/. Sal. 84, 8. Mostraci, Signore, la tua misericordia e donaci la tua salvezza. Alleluia.
Nelle Ferie di Avvento, quando durante la settimana si riprende la Messa della Domenica, non si dice l'Allelúja, né il Versetto seguente, ma soltanto il Graduale.
Dal Vangelo secondo Luca Luc. 21, 25-33
In quel tempo: Gesù disse ai suoi discepoli: Ci saranno dei segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra i popoli saranno nella costernazione, sbigottiti per il rimbombo del mare e dei flutti: gli uomini verranno meno per lo spavento nell'attesa delle cose che staranno per accadere al mondo intero, perché le potenze dei cieli si sconquasseranno. E allora vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra una nube, con gran potenza e maestà. Ma quando queste cose cominceranno ad accadere, alzatevi, e sollevate il capo, perché la vostra redenzione è vicina. E disse loro questa similitudine: Osservate il fico e tutti gli altri alberi: quando producono frutto, voi sapete che l'estate è vicina. Così pure quando vedrete avvenire queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. In verità vi dico, che non passerà questa generazione, prima che tutte queste cose siano avvenute. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
Credo, si dice tutte le Domeniche dell'anno, sia occorrenti sia anticipate, o riposte anche rispetto all'Ufficio; non si dice nei giorni feriali, quando si riprende la Messa della Domenica precedente.
Offertorio. Sal. 24, 1-3. A te ho innalzato l'anima mia: Dio mio, in te confido, che non arrossisca né mi deridano i miei nemici, poiché tutti quelli che ti aspettano non rimarranno confusi.
Segreta
Questi sacri misteri, Signore, mondandoci con la loro potente virtù, ci facciano arrivare più puri a colui che ne è l'autore. Per il Signore.
Seconda Segreta di Santa Maria In méntibus, terza contro i persecutori della Chiesa o per il Papa, come sotto [Þ]
Prefazio della Santissima Trinità: si dice anche nelle Domeniche anticipate al Sabato, che non hanno Prefazio proprio o del Tempo, secondo le Rubriche; non però nei giorni feriali in cui si riprende la Messa della Domenica, perché allora si dice il Prefazio comune, purché non si debba fare una Commemorazione che comporti Prefazio proprio, secondo le Rubriche.
Tuttavia nelle Messe del Tempo di Avvento non si dice mai il Prefazio della beata Vergine Maria.
Comunione. Sal. 84, 13. Il Signore darà il suo bene, e la nostra terra darà il suo frutto.
Dopocomunione
Concedi a noi, o Signore, di ricevere nel tuo tempio la tua misericordia e di preparare degnamente la festa ormai vicina della nostra redenzione. Per il Signore.
Seconda Dopocomunione di Santa Maria Grátiam tuam, terza contro i persecutori della Chiesa o per il Papa, come sotto [Þ]
Alla fine della Messa si dice Benedicámus Dómino. E ciò si osserva ogni volta che si è tralasciato il Glória in excélsis Deo; altrimenti si dice Ite, Missa est.
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Dalla Prima Domenica di Avvento fino al 23 Dicembre incluso, quando, secondo le Rubriche, dovranno dirsi le Orazioni assegnate secondo la diversità del Tempo, esse, anche nelle Vigilie e fra le Ottave, saranno le seguenti, eccetto però la 2ª Orazione, la quale nelle Messe della Madonna, e in quelle in cui della medesima si fa Commemorazione, e nella Messa votiva di tutti i Santi, è quella dello Spirito Santo
della Beata Vergine Maria
O Dio, che volesti che il tuo Verbo, all'annunzio dell'Angelo, si incarnasse nel seno della beata Vergine Maria; concedi a noi che ti supplichiamo, che crediamo che ella è veramente la Madre di Dio, di essere aiutati dalla sua potente intercessione presso di te. (Per lo stesso Signore.)
Se quest'Orazione si dice per ultima, termina con Per eúndem Dóminum.
Terza Orazione
contro i persecutori della Chiesa
Signore, accogli placato le preghiere della tua Chiesa; affinché, dissipate tutte le ostilità e gli errori, essa ti serva con tranquilla libertà. Per il Signore.
oppure per il Papa
O Dio, che pasci e reggi tutti i fedeli, volgi propizio lo sguardo sul tuo servo N. che hai voluto reggesse quale pastore la tua Chiesa; dagli, te ne preghiamo, la grazia di giovare con la parola e con l'esempio ai suoi sudditi, affinché insieme col gregge a lui affidato giunga alla vita eterna. Per il Signore.
della Beata Vergine Maria
Signore, conferma nella nostra mente i misteri della vera fede; affinché noi, che confessiamo che il concepito dalla Vergine è vero Dio e uomo, in virtù della sua risurrezione salvifica, meritiamo di giungere alla gioia eterna. (Per lo stesso Signore.)
Se quest'Orazione si dice per ultima, termina con Per eúndem Dóminum.
Terza Segreta
contro i persecutori della Chiesa
Proteggi, Signore, noi che celebriamo i tuoi misteri, affinché aderendo alle cose divine, ti serviamo col corpo e con la mente. Per il Signore.
oppure per il Papa
Fatti placare, te ne preghiamo, Signore, dai doni che ti abbiamo offerto, e con assidua protezione governa il tuo servo N. che hai voluto reggesse quale pastore la tua Chiesa. Per il Signore.
della Beata Vergine Maria
Infondi, Signore, la tua grazia nelle nostre menti, affinché noi che per l'annunzio dell'Angelo abbiamo conosciuto l'incarnazione di Cristo tuo Figlio, per la sua passione e croce, giungiamo alla gloria della risurrezione. (Per lo stesso Cristo.)
Se quest'Orazione si dice per ultima, termina con Per eúndem Dóminum.
Terza Dopocomunione
contro i persecutori della Chiesa
Ti preghiamo, Signore Dio nostro, che coloro ai quali concedi la gioia di partecipare alle cose divine, tu non li lasci soccombere negli umani pericoli. Per il Signore.
oppure per il Papa
Ti preghiamo, Signore, che questo divino Sacramento da noi ricevuto ci protegga, e insieme al gregge affidatogli salvi e difenda sempre il tuo servo N. che hai voluto reggesse quale pastore la tua Chiesa. Per il Signore.
Per tutto l'anno, se si deve dire durante la settimana la Messa della Feria, si prende la Messa della Domenica precedente, se non è assegnata una Messa propria; e del pari si assumono le Orazioni della Domenica, quando si deve fare la Commemorazione della Feria, che non ha Messa propria, secondo le Rubriche.
Quando nel Tempo di Avvento, di Quaresima dal giorno delle Ceneri incluso, e di Passione, nelle Quattro Tempora e nelle Litanie sia maggiori sia minori, si dice la Messa di una festa, oppure una Messa votiva, al di fuori della Messa conventuale o cantata si fa sempre la Commemorazione della Feria; che si fa anche nella Messa conventuale e nelle Messe cantate, se non si dica altra Messa del pari conventuale o cantata della Feria. Lo stesso si osserva in tutte le Vigilie, eccetto il caso in cui in una Vigilia comune ricorra un Doppio di I classe o si celebri una Messa votiva per causa grave e pubblica o secondo le stesse norme, poiché in questo caso non si fa nessuna Commemorazione della Vigilia.
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