Messe latine antiche nelle Venezie
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Rassegna stampa
Ostiano. Coinvolto don Alessandria, sacerdote-operaio che celebra nel Mantovano - Il prelato mantovano non ha gradito l'esposizione del drappo arcobaleno da parte di don Gianni prete-operaio
Pace, senza bandiera
Prete la espone in chiesa, critiche dal vescovo
di Luca Bettini
OSTIANO Al momento di mandare i fedeli in pace, domenica, finita la messa, don Gianni Alessandria prete di Ostiano espone sull'altare la bandiera arcobaleno, simbolo dei pacifisti di tutto il mondo. "Al termine della funzione ha spiegato il sacerdote annunciamo sempre di andare in pace; ebbene, noi dobbiamo portarla fuori questa pace. Ed è come se ognuno di noi portasse sulle spalle questa bandiera". Alessandria non regge nessuna parrocchia e celebra messa in piccole frazioni del Mantovano. Il fatto è accaduto nella chiesa di Canicossa. Ma il vescovo di Mantova, Egidio Caporello, non ha gradito, ed è nata una polemica. "E' una questione di didattica liturgica e quindi di scelta personale, però avverte il prelato bisogna stare attenti che il segno, che in questo caso è una bandiera, non spenga l'altare. La messa è già pace, e il suo simbolo principale è la conviviale mensa dell'altare". Il vescovo, che pure sabato ha partecipato alla manifestazione pacifista, non vuole però che nella sua diocesi sventolino bandiere in chiesa. Don Gianni Alessandria è un prete-operaio, che in passato si era scontrato anche con la curia cremonese. È conosciuto a Ostiano per il suo impegno civile. Prossimo alla pensione, ha sempre lavorato alla Belvedere (azienda che produceva scarpe) fino alla sua chiusura. Poi è stato fondatore e presidente della cooperativa Castello, che si era anche occupata della gestione della Belvedere. Ora la coop si sta sciogliendo. Don Gianni è impegnato anche sul fronte della difesa della tradizione e dell'arte di Ostiano. Infatti fa parte del gruppo dedicato al pittore ostianese del '500 'Bartolomeo Manfredi'. L'associazione culturale si è occupata fra le altre cose della pubblicazione 'Tesori di Ostiano' e di altri libri. Domenica la scelta di esporre sull'altare la bandiera della pace, che però ha scatenato un piccolo 'conflitto' con le alte gerarchie ecclesiastiche mantovane.
da "La Provincia". Quotidiano di Cremona, 19 febbraio 2003