Messe latine antiche nelle
Venezie
Venezia | Belluno | Gorizia | Mantova |
Padova | Pordenone | Treviso | Trieste | Udine | Verona | Vittorio Veneto
Petizione perché S. Pietro Martire resti cattolica
Davanti allo sconcerto e allo scandalo sollevato in città e fuori dalla decisione della Curia veronense di consegnare ai luterani la chiesa di S. Pietro Martire, che si trova a Verona in via Sant'Alessio nel quartiere San Lorenzo ove era la casa natale del Martire assassinato dagli eretici, Una Voce-Verona ha promosso una pubblica petizione, di cui riportiamo il testo:
PETIZIONE
I sottoscritti, abitanti nel quartiere di Santo Stefano a Verona, hanno appreso dalla stampa (cfr. "Corriere di Verona", 12 gennaio 2005) che la Curia si accinge a consegnare ai protestanti e in particolare alla comunità luterana, la chiesa di S. Pietro da Verona, detto anche san Pietro Martire, religioso domenicano ucciso dagli eretici catari in odio alla fede il 6 aprile 1252 alle porte di Milano, dove (nella chiesa di S. Eustorgio) sono tuttora venerate le sue spoglie mortali.
La chiesa di S. Pietro Martire sorge a Verona, in Via Sant'Alessio, nel quartiere di Santo Stefano, ed era la casa natale di san Pietro, co-Patrono di Verona insieme a san Zeno, gloria della chiesa veronese e della nostra città.
Se ceduto ai luterani, l'edificio sacro andrebbe agli eredi spirituali di coloro che uccisero il grande Martire cristiano e la reliquia del Santo, conservata nell'altare, verrebbe dispersa. La chiesa è attualmente in restauro, grazie ad un contributo di 100mila euro della Regione Veneto. I sottoscritti chiedono al Papa, alla Santa Sede e al Vescovo Flavio Roberto Carraro che la chiesa di S. Pietro Martire non sia consegnata ad acattolici e resti aperta al culto, quanto meno nella festa liturgica del Santo (29 aprile) come avveniva in passato.
Chi volesse aderire a questa petizione, può rivolgersi a Una Voce-Verona, email verona@unavoce-ve.it
ARTICOLI CORRELATI
LINK UTILI