L'arcivescovo di Napoli
riceve Una VoceIl cardinale Gordano ha assicurato la sua personale attenzione al procedimento per l'ampliamento delle celebrazioni
Il 5 gennaio 2005 l'em. mo signor cardinale Michele Giordano, arcivescovo di Napoli, ha ricevuto in udienza il presidente nazionale di Una Voce-Italia, con l'occasione della presentazione della seconda petizione per la celebrazione della santa messa di rito antico nella diocesi. Il presidente era accompagnato dal presidente e dai dirigenti la sezione napoletana e da alcuni distinti consoci attivi nella vita diocesana.
Il cardinale Giordano aveva gią accolta, alcuni anni fa', la prima petizione di Una Voce, concedendo una messa mensile, che si celebra il primo sabato del mese pomeriggio nella chiesa della Crocelle a Via Chiatamone, per generosa disponibilitą dell'insigne famiglia Tomacelli Filomarino, patrona della cappella.
La petizione presentata il 5 gennaio, con oltre 400 firme, č stata ricevuta con chiara simpatia. Il porporato ha, infatti, avuto l'amabilitą di trattenere la delegazione sulle linee della sua azione pastorale e sull'importanza della conservazione della lingua latina nella formazione del clero (e non solo), nella celebrazione e nel canto sacro. Sono state esaminate le specifiche possibilitą di effettiva celebrazione per ogni domenica e festa di precetto, ed il cardinale Giordano ha assicurato la sua personale attenzione al procedimento canonico che deve seguire per l'ampliamento delle celebrazioni.