Vicenza, volantinaggio di Una Voce a mons. Nosiglia per la messa antica

VICENZA, SANTUARIO DI MONTE BERICO, 21 GENNAIO 2006

Una Voce chiede la messa antica

Dopo l'immotivato rifiuto a una petizione di 700 cristiani. Consegnato il volantino anche
all'arcivescovo Nosiglia mentre
entra al Santuario

Sabato 21 gennaio 2006 Una Voce-Vicenza ha distribuito volantini davanti al Santuario di Monte Berico, appena prima della messa celebratavi da mons. Cesare Nosiglia in occasione dell'incontro del vescovo con i giornalisti. Il volantino chiedeva la messa latina antica a Vicenza. Una copia è stata consegnata alla stesso mons. Nosiglia, come si può vedere nell'immagine qui sopra.

L'arcivescovo-vescovo di Vicenza, con lettera del 1º marzo 2005 aveva rifiutato la messa chiesta da circa 700 cristiani della diocesi. Le motivazioni da lui apportate non sono adeguate a giustificare il diniego a un desiderio legittimo - riconosciuto come tale dallo stesso mons. Nosiglia. Il vescovo, fino a oggi, non ha ritenuto di dare alcuna risposta alla successiva lettera, del 31 maggio, con cui il rappresentante dei firmatari richiamava il pensiero del nuovo Papa, secondo cui "la presenza dell'antica liturgia non turba né rompe l'unità delle diocesi, ma è invece un dono destinato a rafforzare il Corpo di Cristo, del quale siamo tutti servitori" (Joseph Ratzinger, A dieci anni dal Motu proprio Ecclesia Dei, conferenza tenuta a Roma il 24 ottobre 1998), e chiedeva una nuova udienza.

Mons. Nosiglia, come riferisce il quotidiano Il Gazzettino del 22 gennaio 2006, durante la messa di Monte Berico, avrebbe detto ai giornalisti vicentini "Rispettate la verità". Ci si augura che di questo invito tutti vorranno tenere conto.

Nessun giornale vicentino ha dato notizia del volantinaggio di Una Voce del giorno 21, né della richiesta contenutavi.

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Messa antica a Vicenza

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Inserito l'8 febbraio 2006