Maghi salesiani

UNA VOCE VENETIA

Don Silvio Mantelli (Mago Sales)

Messa concelebrata da Mago Sales,
Padre Larry e don Paolo (prete clown)
a Colle Don Bosco il 27 maggio 2001

Il gioco delle coppe di riso durante la
messa del mattino a Colle Don Bosco

Colle Don Bosco, in chiesa
l'effetto magico della levitazione

Momenti di festa in chiesa

Addio, Mago Sales

Maghi salesiani

Messa con numeri di prestidigitazione organizzata
da Mago Sales al secolo don Silvio Mantelli, sdb

Al santuario di Colle Don Bosco, il 27 maggio 2001, il mago salesiano don Silvio Mantelli (Mago Sales) ha organizzato un raduno di maghi, giocolieri, clown. In occasione di detto raduno vi è stata anche una messa, concelebrata da "don Silvio (Mago Sales), P. Larry e don Paolo (prete clown)", nel corso della quale sono avvenute varie "magie", quali la levitazione, il gioco delle coppe di riso, oltre ad altri "momenti di festa".

Notizia del raduno e della relativa messa, con foto, è stata pubblicata anche su "Il Bollettino Salesiano". Rivista fondata da san Giovanni Bosco nel 1877, CXXVI, 1, 2002, p. 16. Le attività magiche, liturgiche ed economiche di Mago Sales sono illustrate diffusamente dal sito web www.sales.it.

I fatti e le immagini si commentano da sé. Ci limitiamo a due considerazioni. Sia chiaro non abbiamo nulla contro questo genere di spettacoli, né contro il fatto di raccogliere fondi a favore dei bambini poveri. Ma essi vanno presentati nei teatri o in altri luoghi a ciò idonei, non certamente in chiesa e addirittura nel corso della sacra liturgia. In ogni caso si tratta di abusi riprovati dalla Chiesa.

In secondo luogo osserviamo come, mentre questo tipo di messe e di liturgie avvengono tranquillamente sotto gli occhi di tutti, ci sono casi - come per esempio quello della diocesi di Belluno-Feltre - in cui un vescovo non concede neanche un'unica messa latina antica ai cristiani che la chiedono secondo le intenzioni del Santo Padre. Così ha fatto mons. Vincenzo Savio, anch'egli salesiano, vescovo di Belluno, il quale non ha neppure degnato di una risposta, quasi i richiedenti fossero fedeli di serie B (cfr. "Il Giornale", 13 marzo 2002).

Desidereremmo chiedere a S. E. Savio - e riteniamo che se lo chiedano in molti -, se anch'egli approva la messa di Mago Sales, o pensa, forse, che solo trucchi come quelli del confratello della sua congregazione siano, ormai, in grado di far tornare coloro che in chiesa non ci vanno più…

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Inserito il 15 marzo 2002