Il 29 aprile 2005 a S. Toscana, Verona messa per la festa di san Pietro Martire

IL 29 APRILE 2005 A VERONA, RETTORIA DI S. TOSCANA

Messa per la festa
di san Pietro Martire

Nel calendario del 1962 la festa è il 29 aprile e in questo giorno si celebra

Il 29 aprile 2005, festa liturgica di san Pietro compatrono di Verona, una messa secondo l'antico è stata cantata nella rettoria di S. Toscana dal rettore don Bruno Ferrante. La funzione è stata voluta da Una Voce-Verona per onorare il glorioso Martire e ripristinare la sua festa che ancora esiste nel calendario diocesano veronese in vigore nel 1962.

Una Voce-Verona ha promosso una pubblica petizione perché la chiesa dedicata a S. Pietro, che sorge dove era la casa del Martire in Verona, sia conservata al culto cattolico, e non ceduta ai luterani nell'ambito degli scambi ecumenici, come dichiarata intenzione della Curia. 537 sottoscrizioni a detta petizione sono già state presentate al Vescovo Mons. Falvio Roberto Carraro. Ulteriori iniziative saranno prese nei prossimi mesi.

Gli organizzatori hanno ricevuto l'osservazione di persona che asseriva che questa messa sarebbe stata celebrata "indipendentemente dal calendario liturgico attualmente in vigore". Ciò non risulta esatto, ma è opportuno chiarire la questione.

Nella celebrazione della messa secondo il messale romano ed. 1962, regolarmente concessa dal Vescovo in conformità con le disposizioni della Santa Sede, si segue il calendario contenuto in questo messale. Quindi, per le messe antiche è questo il calendario in vigore, e deve essere osservato inderogabilmente anche ove differisca da quello in vigore nel rito nuovo.

Da sempre san Pietro Martire aveva la sua festa nel calendario della Chiesa universale il 29 aprile, e lo stesso giorno nel calendario della diocesi di Verona, ove la festa era di grado liturgico superiore, in quanto compatrono. Paolo VI riformò anche il calendario dei santi, e nel rito nuovo san Pietro Martire fu tolto dal calendario universale (non facciamo nessuna ipotesi sui motivi). Il fatto che il giorno 29 restasse libero fece sì che si spostasse la festa di santa Caterina da Siena dal 30 al 29 aprile, come resta ancor oggi nel calendario riformato. San Pietro Martire rimase nella diocesi di Verona come memoria obbligatoria, che fu spostata al 4 giugno. Questo è il calendario in vigore nel rito riformato nel 1970.

Nel rito antico ed. 1962, invece, il calendario prevede: 29 aprile san Pietro Martire, III classe (II classe in diocesi di Verona in quanto patrono secondario della diocesi stessa); 30 aprile santa Caterina da Siena, III classe (I classe in tutta Italia perché patrona principale). Questo è da seguire, e questo è stato seguito dal sacerdote incaricato dal Vescovo di Verona di celebrare con il messale 1962.

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Verona, rettoria di S. Toscana

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Inserito il 15 giugno 2005