IL 24 SETTEMBRE 2005 A VERONA, RETTORIA DI S. TOSCANA
Triduo solenne in onore
del beato Carlo d'AsburgoAffollatissima la messa in terzo di chiusura
Il 24 settembre è stata cantata nella rettoria di S. Toscana a Verona la messa solenne di chiusura del triduo in onore del beato Carlo d'Asburgo imperatore, beatificato da Giovanni Paolo II il 3 ottobre 2004. La messa, come quelle dei precedenti giorni del triduo (22 e 23 settembre), è stata secondo il rito romano antico con il consenso del Vescovo di Verona, mons. Flavio Roberto Carraro. Ha celebrato il rettore di S. Toscana don Bruno Ferrante, il quale ha tenuto l'omelia-panegirico del Beato, ricordandone le virtù di imperatore cristiano.
Ha accompagnato la sacra funzione il coro polifonico San Leopoldo Mandich di Mirano (Ve), con Stefano Bruni (I violino), Francesca Turcato (II violino), Annarosa Pivato (viola da gamba), Nicola Lamon (organo e concertazione): è stato eseguito un nutrito programma di musiche barocche e canti gregoriani, tra cui la Missa Brevis a tre voci, due violini e basso continuo di Domenico Zipoli, brani vocali e strumentali di vari autori e del Proprio gregoriano del Comune dei Confessori non Pontefici, Messa I. Al termine della messa è stato cantato l'inno imperiale composto da Joseph Haydn.
Alla consacrazione e dopo la messa, in onore del novello Beato, sono state esplose salve di cannone nella piazzetta antistante la rettoria, con sfilata di corpi storici imperiali.
La messa di chiusura è stata seguita da parecchie centinaia di fedeli che riempivano in ogni ordine di posti la rettoria di S. Toscana: dell'evento ha dato notizia l'emittente televisiva Telenuovo che ha trasmesso un ampio servizio con immagini nel telegiornale della sera.
Foto del triduo, messa del 23 settembre
Foto della messa solenne di chiusura del 24 settembre
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