Errori madornali su Avvenire - La lettera non pubblicata di un sacerdote

Errori madornali su Avvenire

Il quotidiano della Cei continua a non pubblicare le lettere "scomode"

"Avvenire" non ha pubblicato la seguente lettera, inviata nel gennaio 2002, quasi un anno fa. "Avvenire", certo, ha tutto il diritto di non pubblicare certe lettere, e di pubblicarne altre. Anche i lettori, però, hanno il diritto di chiedersi perché...

Caro Direttore,

dispiace leggere continuamente su Avvenire, anche se nelle lettere dei lettori - ma allora perché vengono pubblicate? - degli errori madornali, quali quello che "gli aspetti comuni sono la parte più vera e profonda di ogni religione...", e cioè "la fratellanza, la carità, la non violenza, la condivisione... " (19 gennaio 2002).

Si leggano i testi di san Giovanni apostolo per sapere che la carità proviene da Dio mediante Gesù Cristo (1Gv 4,8-10) e che la fede era frutto dei miracoli di Gesù (Gv 2,11; 4,53; 9,38; 11,45). Per brevità mi limito volutamente a questi pochi testi. Peccato che oggi molti cristiani non sanno che "la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo" (Gv 1,17) e che "questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo" (Gv 17,3), il quale dimostrò, anche mediante i miracoli, di essere venuto dal Padre (Gv 10,38; 20,30-31), e ha portato nel mondo l'amore vero (Gv 10,10; 15,4-10). In mezzo a tanto biblicismo la Scrittura non è conosciuta e molti cattolici sono prigionieri del naturalismo (la non necessità della grazia), del sincretismo (fusione di elementi di varie religioni) e del fideismo (la fede sarebbe indimostrabile). Senza parlare degli articoli assolutamente devianti di Vittorino Andreoli e della sua psicologia ovviamente immanentistica; anche per lui, tra l'altro, la fede è irrazionale (18 settembre 2001); un po' come per Lalla Romano, secondo Ravasi (10 novembre 2001; cfr. 21 novembre 2001). Come tutto ciò stia dentro "le tre grandi religioni monoteistiche", non saprei dire.

Pordenone, 20 gennaio 2002

Sac. Prof. Ivo Cisar Spadon

P.S. - Si noti che il fideismo, attribuendo i miracoli a una "fede" soggettivistica rende possibile la negazione delle evidenze scientifiche del miracolo; comodo!

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Inserito il 29 dicembre 2002