Gricigliano. Istituto di Cristo Re
Messa solenne per il 50°
di don Ivo CisarIl 13 dicembre, festa di santa Lucia Vergine e Martire,
ha festeggiato i suoi cinquant'anni di messa
Il 13 dicembre 2003 nella Cappella di Maria SS. Immacolata dell'Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote di Gricigliano, don Ivo Cisar ha celebrato una messa solenne di ringraziamento in occasione del suo 50° anniversario di ordinazione sacerdotale, avvenuta il 5 luglio 1953. Don Cisar è professore nel seminario dell'Istituto ove insegna teologia dogmatica. Egli ha tenuto una apprezzata omelia, dedicata allo "stretto nesso tra il sacerdozio e la regalità di Cristo, che si ripercuote anche sul nostro sacerdozio ministeriale".
Alla sacra funzione è seguito un rinfresco al termine del quale ha preso la parola mons. Gilles Wach, superiore generale dell'Istituto di Cristo Re, il quale nel congratulare e ringraziare il festeggiato ha sottolineato come il suo attaccamento alla fede cattolica e alla messa tradizionale esplica tutto il suo valore perché non è il risultato di una scelta personale e soggettiva, ma l'adesione alla verità oggettiva dimostrata coerentemente in una intera vita sacerdotale, nonostante le persecuzioni subite per questa fedeltà.
Il prof. don Cisar ha ringraziato gli astanti pronunziando le seguenti parole: "Dopo aver ringraziato la Santissima Trinità nella santa messa per i cinquant'anni di sacerdozio, è venuto il momento di ringraziare anche tutti voi qui presenti, sia per l'organizzazione di questa festa sia per la vostra partecipazione che tra l'altro mi ricompensa per i molti anniversari trascorsi nella solitudine, mentre alla mia prima santa messa non poterono presenziare né mia madre allora già defunta, né mio padre imprigionato proprio in quei giorni dai comunisti, né mio fratello e mia sorella rimasti lontani in patria, dalla quale sono esule da 55 anni. Ma per certe cose, specialmente per quelle che sono espressione della Comunione dei Santi, non si riesce a ringraziare mai abbastanza. Pertanto il ringraziamento si fa preghiera a Dio, perché ricompensi coloro che ci fanno del bene, che li ricompensi come sa fare Lui, fonte di ogni bene. E questo non solo per la festa, ma anche e di più per la vostra carità fraterna, e soprattutto per la fede che avete nel sacerdozio e che si è concretizzata in questa festa. Per tale fede Dio fa anche miracoli, ed uno dei suoi miracoli è la messe abbondante delle vocazioni che imploro per questo Istituto, diretto da mons. Wach e dai suoi collaboratori, e per Una Voce Italia, presieduta dal cons. Turrini ed animata da tutti gli amici che Dio mi ha fatto conoscere in questi ultimi anni. I più grandi regali per il mio anniversario sono stati aver conosciuto queste due istituzioni e aver potuto prestarvi la mia modesta opera. Dio vi ricompensi tutti per la vostra bontà e benedica i nostri seminaristi e fedeli!".
Hanno presenziato ai festeggiamenti il vicepresidente di Una Voce-Italia Fabio Marino, coordinatore di Una Voce delle Venezie, in rappresentanza del presidente nazionale, i responsabili di diverse sezioni dell'associazione nel Norditalia e numerosi associati i quali hanno voluto in tal modo testimoniare la loro riconoscenza a un vero Sacerdote.
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