FINALMENTE LA MESSA DI MEZZANOTTE
Verona, Natale 2003
Nella Rettoria di S. Toscana celebrata, sempre in rito latino antico,
anche la messa del giorno la mattina del 25 e la messa per santo Stefano Protomartire il 26 dicembre
Messa di Mezzanotte
Dopo anni di battaglie per avere la messa secondo il rito latino antico con il messale del 1962 per Natale, oltre che per Pasqua e Pentecoste, Una Voce-Verona, avendo registrato questa grande vittoria nel 2002, ha chiesto quest'anno a S. E. mons. Flavio Roberto Carraro, vescovo di Verona, la possibilità di assistere anche alla messa di Mezzanotte.
Il permesso è stato dato, così ha potuto essere celebrata la messa della Notte santa, che in ben pochi luoghi si può trovare nel Norditalia in rito antico. Ha officiato il rettore di S. Toscana mons. Carlo Fiorini; il rito è stato accompagnato dal Coro "I Musici di Santa Cecilia" di Negrar (Vr), diretto dal M° Dorino Signorini, che ha eseguito Missa brevis di Andrea Gabrieli e mottetti (XVI secolo). La chiesa era gremita di popolo fedele, tra cui sono stati notati l'on. Federico Bricolo, segretario della Commissione antimafia, Matteo Bragantini, segretario provinciale della Lega Nord di Verona; Lorenzo Fontana, vicesegretario federale dei Giovani Padani; Roberto Bussinello, dirigente nazionale di Forza Nuova.
Natale, messa del giorno
Il giorno di Natale è stata cantata la messa del giorno Puer natus est nobis con l'accompagnamento di canti gregoriani e dell'organo, sempre con larga partecipazione di fedeli che hanno affollato la Rettoria di S. Toscana.
Il giorno di santo Stefano
Quest'anno vi è stata in più anche la messa di santo Stefano, giornata non di precetto, ma nella quale, per tradizione, i cristiani si recano numerosi ad assistere alla messa. A S. Toscana è stato possibile rinnovellare questo uso che rischia di perdersi negli ultimi tempi, in cui gli abusi liturgici rischiano di allontanare troppi fedeli dalle chiese.
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