Messe latine antiche nelle Venezie
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Candidati alle elezioni amministrative di Verona si impegnano in favore della liturgia e del canto latino gregoriano
Un comunicato stampa diramato domenica 19 maggio dall'associazione Famiglia e Civiltà informa che circa quaranta candidati alle prossime elezioni comunali e circoscrizionali di Verona hanno firmato l'appello-manifesto elettorale lanciato dalle associazioni cattoliche tradizionaliste.
I candidati sottoscrittori si impegnano tra l'altro ad "appoggiare le azioni in favore della liturgia e del canto latino-gregoriano e miranti a ottenere la liberalizzazione della santa messa in rito romano antico e dei sacramenti".
Tra i nomi di maggiore spicco quelli dell'ex presidente del Consiglio comunale di Verona, il forzista Francesco Spiazzi, del segretario della Lega Nord-Liga Veneta e capogruppo in Consiglio comunale Flavio Tosi, di altri consiglieri comunali uscenti come Paolo Paternoster, Lucia Cametti, Vittorio Travagliati, Roberto Gianfreda, ecc.
Non si può non sottolineare la singolarità del caso in cui uomini politici ritengono di interessarsi non solo dei bisogni materiali, ma anche di quelli spirituali dei cittadini. |
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Inserito il 23 maggio 2002
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