Messe latine antiche nelle
Venezie
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Udienza fissata per sabato 28 febbraio
Il Vescovo di Mantova riceve la delegazione di Una Voce
COMUNICATO STAMPA
Con grande gioia informiamo che sabato 28 febbraio 2004, alle ore 9 a.m., una delegazione formata dal delegato di Una Voce Mantova Mansueto Bassi, dal Coordinatore di Una Voce delle Venezie, Fabio Marino e dal presidente di Una Voce Verona. Maurilio Cavedini, sarà ricevuta in udienza da S. Ec.za Rev.ma mons. Egidio Caporello, Vescovo di Mantova, in rappresentanza dei 1350 fedeli mantovani e più che l'anno scorso siglarono una petizione diretta ad ottenere, in una chiesa del centro e cittadino e in orari convenienti, la celebrazione dalla santa messa in lingua latina e in rito romano antico, secondo le rubriche del Messale Romano del 1962, a mente della lettera Quattror abhinc annos del 1984 e del Motu proprio Ecclesia Dei del 1988. Come è noto, la petizione ebbe larga eco sulla stampa e sugli altri mezzi di comunicazione.
L'auspicio, naturalmente, è che quellistanza possa trovare pieno accoglimento, così che i cristiani di Mantova possano assistere alla santa messa tridentina nella propria città tutte le domeniche e le altre feste di precetto, come già accade in diocesi vicine.
La Delegazione mantovana di Una Voce invita tutti i richiedenti virgiliani a unirsi alle proprie preghiere, invocando la celeste intercessione dei santi Pontefici Pio V e Pio X quest'ultimo indimenticato vescovo della nostra diocesi. Affinché il pio desiderio di un cosi rilevante numero di fedeli mantovani possa trovare alfine coronamento.
Mantova, 25 febbraio 2004
Per la delegazione di Una Voce in Mantova
Mansueto Bassi
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Inserito il 29 febbraio 2004
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